Halloween è una delle festività più celebrate sopratutto negli Stati Uniti d'America, anche se in realtà è una festa europea, di origini celtiche: la notte fra il 31 ottobre e il 1 novembre infatti era celebrata la fine della stagione calda e l'inizio di quella fredda.
Il nome della festa era "all hallows' eve", poi accorciato in Halloween.
La festa è oggi conosciuta in quasi tutto il mondo occidentale, anche se è tradizionalmente festeggiata in America piuttosto che in Europa; fra i simboli più ricorrenti e famosi della festa sicuramente è da nominare la zucca.
Ma perché la zucca, debitamente intagliata in modo che assuma un aspetto inquietante, è diventata il simbolo della festa di Halloween?
La tradizione di Halloween insegnava che, per poter risvegliare le anime che sono ferme nel purgatorio, fosse necessario scavare delle lanterne nelle verdure (inizialmente rape) e illuminarle.
Gli immigrati nell'America del Nord avevano però a disposizione molte più zucche piuttosto che rape, e quindi iniziarono a intagliare i ghigni inquietanti che sono oggi così famosi
Un'altra leggenda narra che un ragazzo inglese, chiamato Jack, si divertisse molto a fare degli scherzetti al diavolo; così, quando egli morì, quest'ultimo lo trasformò in una fantasma destinato a vagare portandosi appresso una lanterna intagliata in una zucca, e continuando a fare i suoi scherzi ai vivi.
Questa leggenda è conosciuta come "La leggenda di Jack o’lantern".
Oggi, l'uso di cucinare cibi a base di zucca in occasione della festa è molto diffuso: torte, cheesecake, dolcetti a base di questa saporita verdura, in tema per Halloween... e i bambini si divertono a portarli porta per porta dicendo: "Dolcetto o scherzetto?"
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